Il ruolo del portiere nel mondo del calcio è il più delicato, i guanti sono i suoi migliori amici e gli unici di cui deve fidarsi realmente, senza di essi un estremo difensore non può essere chiamato tale. Il portiere è troppo spesso criticato e troppe poche volte osannato. Quello che viene chiamato anche l’estremo difensore ha infatti un compito davvero ingrato, cercare di salvare il risultato dopo che tutti i compagni sono stati superati. Devono essere in grado di metterci una pezza li dove gli altri hanno fallito. Difficilmente può uscire dalla sua postazione e questo ha creato lo stereotipo del calciatore statico. Anche se però non viene inserito tra i calciatori di movimento, devono metterci tanto impegno e tanta passione così come il resto della squadra. Non è un ruolo statico perché devono avere sempre il controllo della difesa sgolandosi per tutta la partita.
La storia
Durante la storia del calcio inizialmente i portieri non indossavano nessun guanto. Ciò era ritenuto molto pericoloso a causa degli innumerevoli infortuni che possono colpire gli estremi difensori dopo un forte contatto con un tiro potente, o anche con un avversario e talvolta con i legni della propria porta. Con il passare del tempo e lo sviluppo delle meccaniche di gioco e soprattutto grazie agli allenamenti sono giunti dunque i guanti in lana. Questi però non tutelavano al massimo le mani dei giocatori. Grande percentuale della causa però era dovuta anche ai palloni in cuoi che con la pioggia risultavano molto più pesanti. Probabilmente anche i guanti moderni a contatto con i pallone vecchio stampo riscontrerebbero alcune difficoltà.
Le caratteristiche
Importante sapere che ci sono alcune caratteristiche fondamentali nei guanti. Sono tre le diverse caratteristiche più importanti e sono palmo, dorso e polsino. La prima è quella che garantisce la sensibilità al portiere nonostante l’uso dei guanti. Questa però può variare in base allo spessore scelto dal singolo giocatore. Più è spesso e minore sarà la sensibilità ma durerà più a lungo. I guanti infatti a differenza di pantaloncino, maglia e calzettoni, è un oggetto, soggetto ad usura. Il dorso poi è importante per sostenere il peso del guanto e della mano. Questo può presentare stecche o no. A seconda della loro presenza c’è maggiore stabilità ma meno libertà di movimento e quindi di controllo.
Come scegliere i migliori guanti da calcio e calcetto
L’acquisto ottimale di guanti da calcio e da calcio a 5 devono dunque rispecchiare alcune caratteristiche. Ovviamente la scelta del portafoglio è fondamentale per decidere l’opzione giusta in base alle proprie esigenze ma anche in base alla propria economia. Ecco dunque che esamineremo insieme il miglior rapporto qualità prezzo ed anche un consiglio per chi ha una possibilità economica maggiore. Ciò che è certo è che questo è uno strumento fondamentale cui nessun portiere può rinunciarci. Il calcio ha dovuto evolversi prima di adattarsi al ruolo del portiere moderno ed i guanti di oggi in lattice sono il simbolo di questo cambiamento.
Caratteristiche guanti da calcio e calcetto |
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Palmo in lattice |
Dorso con o senza stecche |
Polsino a strappo |